La torrida estate della Salernitana prosegue non certo nel modo più sereno. Tra sconfitte in amichevoli, screzi tra squadra e tifosi e un mercato che stenta a decollare, anche quest'anno si prospetta un precampionato decisamente complesso. Nel caos generale, intanto, la società di via Allende ha presentato la campagna abbonamenti che partirà il prossimo lunedì e ha ufficializzato i prezzi. 

Il costo delle sottoscrizioni non è parso certo dei più economici, sebbene complessivamente in linea con gli altri della Serie B. Per assistere al campionato dalla Sud Siberiano, occorreranno 200 euro, 50 in più del Sassuolo e 60 in più del Frosinone, appena retrocesse coi granata. Ma il vero problema è relativo allo "sconto" per i vecchi abbonati, se così si può chiamare: appena 15 € il risparmio per i supporters che hanno assistito alla disastrosa annata passata. Non certo il miglior modo per fidelizzare un popolo ferito dopo la stagione più disastrosa della storia granata e per ricucire lo strappo con la tifoseria. Tifoseria che, pur non facendo mancare qualche comprensibile vena poetica, sta seguendo la squadra a Rivisondoli con lodevole attaccamento. 

Il tutto mentre la situazione tecnica della squadra agli ordini di Martusciello si è rivelata davvero preoccupante. La sostituzione di Lassana Coulibaly dopo appena 10 minuti di partita col Volos è l'emblema di quanto diceva Petrachi in conferenza: ci sono tanti giocatori che hanno abbandonato da tempo la causa granata e sono del tutto privi di motivazioni. Il siparietto tra Lovato, Simy e la tifoseria è stato poi la ciliegina sulla torta. La squadra va "bonificata" al più presto, ma il mercato procede dannatamente a rilento. E non certo per colpa del Ds Petrachi, questo va chiarito senza indugi. Anzi, il direttore granata merita un plauso per l'impegno profuso in questi giorni per trovare soluzioni a una situazione davvero complessa. Nelle ultime ore, per lo meno, sembra essersi sbloccato almeno il mercato in uscita, con l'addio di Pirola, andato all'Olympiakos per una cifra complessiva intorno ai 4 milioni, mentre settimana prossima sarà con ogni probabilità il turno di Kastanos al Verona. Tuttavia, a ritiro ormai concluso, la squadra è ancora quasi interamente da rifondare.

È proprio questo che stupisce della società granata: si sta chiedendo ai tifosi più di quanto si sta dando. Il tempo scorre e fra tre settimane partirà il campionato, mentre il ritardo della campagna acquisti fa riemergere gli spettri di quanto già successo un anno fa.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 21 luglio 2024 alle 00:00
Autore: Valerio Vicinanza
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