Che il Palermo faticasse in casa si era intuito, che alla terza gara al Barbera facesse un ulteriore passo indietro era difficile da immaginare. La prima sconfitta interna dei rosanero (dopo due pari) è coincisa con il primo successo esterno della Salernitana che ha agganciato i padroni di casa in classifica.

E il merito è tutto della formazione di Martusciello che, al di là del gol casuale di Tello che ha deciso il match, ha piazzato il gran colpo mostrandosi superiore sul piano tecnico e del ritmo.Il Palermo che viaggia a vele spiegate in trasferta era chiamato a dare un segnale nel proprio stadio, dove la vittoria in campionato manca dallo scorso febbraio e dal quale, invece, è uscito tra i fischi degli oltre 25 mila.

Perché i rosanero sono stati costretti ad inseguire, specie nella prima parte del match, il giro palla dei campani che hanno accelerato e rallentato i tempi a loro piacimento. La Salernitana ha abbinato un primo tempo autoritario a una ripresa in cui ha saputo soffrire con ordine il ritorno dei padroni di casa che è stato tardivo. La terza gara senza subire gol è probabilmente la riprova che la Salernitana sta pian piano trovando la strada giusta e che Martusciello stia iniziando a raccogliere il frutto del suo lavoro su un gruppo nuovo. 

Sezione: Rassegna stampa / Data: Lun 07 ottobre 2024 alle 10:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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