Che la Salernitana non abbia segnato solo nelle due partite in cui non è stato impiegato nemmeno per un minuto (in casa della Reggiana e con il Catanzaro) non può essere un caso. Nwankwo Simy è sorprendentemente il capocannoniere della Salernitana 2024/25.

Il nigeriano ha già timbrato il cartellino 4 volte, se si considerano anche il rigore trasformato nella sequenza dei penalty contro lo Spezia ed il centro sempre in Coppa Italia a Udine. In campionato, invece, l’ex Crotone ha segnato due gol all’Arechi contro la Sampdoria e col Pisa, mentre nelle gare esterne di Serie B è ancora a secco.

Nessuno dei suoi colleghi di reparto è riuscito finora a fare meglio di lui, nemmeno Wlodarczyk (il maggiore investimento in sede di mercato estivo da parte della società) nè Torregrossa (il nome probabilmente più altisonante della campagna condotta da Petrachi). In questo momento, come ci ha tenuto a sottolineare in conferenza stampa mister Martusciello, l’usato sicuro Simy offre maggiori garanzie.

Un gol per lui nella prima esperienza in granata nel 2021/22, una rete nella seguente stagione vissutra in prestito al Parma, addirittura 0 in quella seguente trascorsa sempre in prestito a Benevento.

Dopo tre anni con le polveri bagnate, Simy, che lo scorso anno ha rifiutato tutte le destinazioni (in Italia e all’estero) che gli erano state prospettate dalla società, ha saputo aspettare il suo momento e già nella seconda metà dello scorso torneo di A si è tolto qualche soddisfazione, tornando a segnare in massima serie a Bologna e firmando una doppietta a San Siro all’ultima giornata sul campo del Milan.

In estate Simy, già dato per “finito”, “bollito”, con il duro lavoro di campo ha saputo resistere alla ventata di rinnovamento portata da Petrachi: impegnandosi in ogni allenamento, fornendo consigli ai compagni, facendosi trovare sempre pronto dal tecnico e segnando pure gol pesanti, Simy ha scalato le gerarchie e si candida per una maglia da titolare anche nella prima gara dopo la sosta contro lo Spezia.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 12 ottobre 2024 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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