La Salernitana non si sbilancia anche se alcuni tesserati hanno mostrato grande ambizione per la stagione in corso. Una squadra retrocessa dalla Serie A viene sempre inserita tra le principali candidate per una pronta risalita ma i campani hanno vissuto un'estate tribolata e sono ripartiti praticamente da zero. L'obiettivo primario era contenere i costi e bonificare lo spogliatoio.

Il direttore sportivo Petrachi quindi ha dovuto fare i salti mortali per comporre una squadra il più possibile competitiva. Sulla carta quindi le favorite sono altre, dal Sassuolo al Palermo, passando per Cremonese e Sampdoria. La squadra granata quindi deve pensare innanzitutto a salvarsi il prima possibile, senza eccessivi rischi poi tutto quella che verrà in più sarà di guadagnato. Considerando il grande equilibrio che regna in cadetteria, dove nel giro di qualche settimana possono cambiare gli scenari di qualsiasi squadra, per la Salernitana sarebbe comunque fondamentale rimanere agganciata al treno playoff nei prossimi tre mesi.

A quel punto però, nel mercato di gennaio, la società dovrebbe uscire allo scoperto e completare la rosa, che resta comunque in grado di raggiungere una salvezza tranquilla e forse anche i playoff, ma che presenta anche delle lacune evidenti soprattutto al livello numerico. Martusciello infatti lavora spesso con un'emergenza a centrocampo mentre al centro della difesa ci sono soltanto due giovani in alternativa ai titolari Bronn e Velthuis. Al momento quindi si ragiona gara dopo gara, provando a fare punti contro tutte e a dare fastidio a tutte. 

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 12 ottobre 2024 alle 13:00
Autore: Lorenzo Portanova
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