E' sicuramente prematuro fare ogni tipo di previsione, calcolo o tabella. Tuttavia il campionato sta entrando decisamente nel vivo e i punti iniziano ad avere un certo peso, soprattutto se in una prima fase hai perso terreno a cospetto di squadre come Sudtirol, Mantova, Reggiana e Catanzaro ampiamente alla portata dei granata.

Con la vittoria di prestigio sul campo del Palermo, la formazione di mister Martusciello è riuscita a lanciare un primo segnale. A sè stessa, alle dirette concorrenti, all'ambiente, a chi già aveva immaginato scenari apocalittici per la panchina dell'allenatore invocando inserimenti celeri dal mercato degli svincolati.

All'orizzonte, dopo la pausa per le nazionali, ci saranno due sfide contro altrettante big che potrebbero farci capire qualcosa in più sul reale valore della Bersagliera e di un gruppo fortemente consapevole dei propri mezzi e che ha voglia di far emozionare la propria tifoseria. Il 19, all'Arechi, arriverà lo Spezia. Una delle pochissime squadre imbattute nei campionati professionistici italiani. Sembra lontana anni luce quella serata di coppa Italia contraddistinta dai fischi a Dia, dai primi cori contro Iervolino e da una rimonta che entusiasmò i 6500 spettatori presenti sugli spalti.

Battere i liguri, sin qui perfetti anche lontani dal Picco, consentirebbe di fare un bel balzo in avanti e di entrare a pieno titolo nel "mischione" playoff. Poi trasferta a Cremona, con una squadra che ha appena cambiato allenatore passando da Stroppa a Corini e che ha una rosa che vale la zona promozione diretta. Campo notoriamente ostico per la Salernitana che, però, nel 2021 vinse lì per 0-1 avviando la cavalcata trionfale. Chissà...

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 11 ottobre 2024 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print