Se fosse stato possibile il direttore sportivo Petrachi avrebbe mandato via tutta la vecchia guardia. Ci è riuscito in parte perchè di giocatori del passato recente della Salernitana ne sono rimasti pochissimi. I portieri Fiorillo e Sepe, il difensore Dylan Bronn, il centrocampista Giulio Maggiore e gli attaccanti Nwankwo Simy e Diego Valencia.

Di questi però solo Fiorillo e Simy erano presenti lo scorso anno mentre gli altri erano andati via in prestito. L'estremo difensore campano è diventato anche il capitano e partita dopo partita sta dando sempre più sicurezza, arrivando anche all'imbattibilità di 300 minuti. L'inizio di stagione di Simy è stato buono, probabilmente il migliore da quando è arrivato a Salerno tre anni fa.

Non aveva iniziato nel migliore dei modi invece il centrale tunisino Bronn ma da quando è arrivato Ferrari ad affiancarlo nel pacchetto arretrato, l'ex Servette sta alzando il livello delle prestazioni ed è stato infatti tra i migliori delle ultime partite. Chi non è ancora riuscito ad emergere invece è Giulio Maggiore, che ha avuto anche qualche intoppo fisico che ne ha condizionato la prima parte di stagione (così come anche gli anni scorsi in maglia granata).

Con la Reggiana e con il Catanzaro però non aveva demeritato, prima di un nuovo problema fisico. In attesa del mese di gennaio, quando potrebbero riaprirsi le porte della massima serie per il calciatore ligure, la Salernitana attende un'ulteriore crescita di rendimento, magari proprio a iniziare dalla sfida contro la sua ex squadra della prossima settimana. Valencia invece aveva iniziato la stagione giocando con continuità (e trovando anche il primo gol, prima di finire indietro nelle gerarchie e di fatto sempre fuori dai convocati nelle ultime partite, in attesa di una nuova sistemazione. 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 11 ottobre 2024 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print