Christensen: "Felice di essere qui, si giochi in casa o in trasferta si punti sempre alla vittoria"

Attraverso un video pubblicato sui canali social del club, il nuovo portiere della Salernitana Oliver Christensen ha rilasciato la sua prima intervista da calciatore granata. Poche parole dalle quali però si evince una gran voglia di mettersi da subito a disposizione per mostrare le sue qualità:

E' la sua prima volta in serie B, come mai questa scelta e cosa pensa del calcio italiano?

"Sono felice di essere qui, arrivo a Salerno molto motivato. E' un campionato difficile, c'è da lavorare e mi sento pronto. Non ci sono avversari facili da affrontare, ma sono contento di essermi messo a disposizione e di avere la possibilità di giocare. Il calcio italiano è incredibilmente bello, la gente lo segue con passione e questo è uno stimolo in più per me".

Nel suo passato avventura ai mondiali in Qatar e la possibilità di indossare la maglia dell'Herta Berlino...

"Sono state esperienze bellissime, il massimo per un calciatore. A me piace giocare, far bene,e dare un contributo per le vittorie. E anche Salerno può rappresentare una bella occasione".

Che persona è Oliver fuori dal campo?

"Sono un bravo ragazzo. Semplice, tranquillo. Ho un bel rapporto con la mia famiglia e un dialogo costante con i miei amici, mi piace passeggiare immerso nella natura o al mare. Nulla di particolare, sono una persona fortunata perchè faccio un lavoro che mi piace moltissimo. Vivo per il calcio".

C'è un calciatore al quale si ispira?

"Non ho avuto la possibilità di vederlo dal vivo perchè ero troppo piccolo, ma ovviamente per un danese c'è sempre Schmeichel come idolo".

E ora si va a Pisa, una sorta di derby per chi viene dalla Fiorentina...

"La Toscana è bella, ma a me ora interessa dare un contributo alla Salernitana per aiutarla a conquistare punti. Che si giochi a Pisa o a Salerno è uguale, non dobbiamo cambiare atteggiamento e mentalità. Forza granata"".