La paura. La speranza. Il boato liberatorio. In mezz'ora un serie di sentimenti contrastanti hanno pervaso lo stato d'animo di 13mila persone che hanno seguito con passione una delle partite più intense di questo campionato. Da tempo non vedevamo un'esultanza così. Sia per l'importanza della posta in palio, sia perchè vincere in rimonta in zona Cesarini è sempre un qualcosa di straordinariamente bello.

Il calcio di rigore trasformato da Cerri, a molti, ha ricordato il penalty di Tutino a Pordenone. Anche in quel caso "una città sulle mie spalle" e undici metri di felicità che cambiarono la storia della stagione. All'epoca valse mezza promozione in serie A e l'attaccante granata ebbe coraggio e attributi assumendosi una enorme responsabilità. Stessa cosa ha fatto Cerri, ed è un gesto che vale ancora di più visto che parliamo di uno degli ultimi arrivati che però si è calato nella realtà della piazza, del campionato e della classifica come fosse qui da una vita.

Si arricchisce, dunque, la collezione di gol segnati allo scadere. Minala ad Avellino e Lazzaro a Napoli sono ovviamente quelli a cui siamo tutti più legati, stesso discorso per Gustavo al 94' contro il Benevento e per i gol che Vannucchi segnò al Vicenza nel 1999 sotto una curva Sud letteralmente impazzita di gioia. E ancora Candreva al 92' con l'Atalanta sotto il diluvio (allo stesso minuto la rete del pari con l'Inter), Di Napoli con Taranto e Potenza, la doppietta di Gondo col Venezia, Verdi a Udine, Dia col Verona e, quest'anno, Simy col Cittadella in una situazione molto simile a quella di sabato scorso.

Cerri, inoltre, è già entrato nella storia della Salernitana. E' suo il gol più "tardivo" nelle partite casalinghe dal 1919 ad oggi. Mai la Bersagliera (escluse ovviamente gare di coppa finite ai supplementari) aveva segnato al centesimo minuto, con immediato triplice fischio una volta che il pallone aveva varcato la linea della porta. Una soddisfazione doppia per chi ha saputo regalare al suo nuovo popolo una gioia immensa e che ancora oggi mette i brividi al sol pensiero.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 22 gennaio 2025 alle 17:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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