“Aah, come gioca… Alberto Cerri”, direbbe Maurizio Mosca. L’impatto dell’attaccante italiano con la Salernitana è stato forte: con tre gol nelle prime due partite, Cerri si è regalato l’inizio più prolifico della sua carriera con una maglia di club. In 180 minuti l’ex Como si è già preso sulle spalle una squadra ultima in classifica in Serie B e proverà ad aiutarla a centrare l'obiettivo salvezza. Nel weekend la sua doppietta in rimonta contro la Reggiana, con rigore decisivo al 100’, ha portato quei tre punti alla Salernitana che mancavano da un mese e mezzo.

RECORD

Per Cerri si tratta di un inizio record: a 28 anni mai era riuscito a segnare tre gol nelle prime due partite con una squadra. In passato si era fermato a due reti in 180’ col Perugia, sempre in Serie B, nella stagione 2017-18. Ora l’obiettivo è cercare di fare meglio dell’inizio di stagione 2014-15 con il Lanciano, quando Cerri segnò quattro gol nelle prime cinque di campionato. A Salerno è sbarcato lo scorso 7 gennaio in prestito secco dal Como, dove il classe ’96 ha raccolto appena cinque presenze in sei mesi, tutte da subentrato. L’attaccante non rientrava nei piani di Fabregas, Cerri voleva più spazio ed è tornato nel suo habitat della cadetteria, dove vanta 159 presenze, 46 gol e 26 assist. Come si dice in questi casi, un giocatore di categoria. Vista la pochezza di Simy (3 gol in 17 partite), il solo gol del polacco Wlodarczyk e la discontinuità di Braaf, alla Salernitana serviva un bomber che se ne intendesse di aree di rigore: il piano Cerri ha funzionato.

I GOL PER LA SALVEZZA

In attacco è arrivato anche il giovane (2004) Antonio Raimondo, che nel nuovo 3-5-2 di Roberto Breda sta creando un’alchimia importante con l’ex Como. Il debutto nel nuovo anno contro il Sassuolo ha visto i campani perdere, ma lottando: i neroverdi si sono imposti 2-1, con Cerri che al 47’ ha segnato di rapina su un’incertezza di Muharemovic. Contro la Reggiana, invece, una frustata di testa e un rigore glaciale al decimo minuto di recupero sono valsi tre punti di un’importanza capitale per togliersi quel masso dalla testa dell’ultimo posto in classifica. Marco Valentini, neo ds della Salernitana, ci ha visto lungo nell’investire su un ragazzo, cresciuto tra pallone e ciclismo (suo nonno ha vinto tappe al Giro d’Italia e al Tour de France), che dopo i 20 gol nelle tre stagioni in B con il Como cercava un’opportunità per mettersi in vetrina. In Serie A, con Cagliari, Spal e Pescara, Cerri ha floppato. La sua stagione da record è stata la 2017-18 in Serie B col Perugia: 15 gol e 11 assist. Da lì la sua carriera è stata costellata da alti e bassi, anche a causa di frequenti problemi fisici. La Salernitana ha trovato il suo gigante buono, anche se nella prossima col Pisa è in dubbio per un problema al ginocchio. Cerri è tornato a sorridere: dai suoi gol passerà molto della salvezza dei campani.

Sezione: News / Data: Gio 23 gennaio 2025 alle 12:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: TS Redazione
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