Mentre tra la società e la dirigenza si parla di progetto triennale per riportare la Salernitana in Serie A, i calciatori sembrano essere di tutt'altro avviso. Alcuni dei volti nuovi, nelle interviste di presentazione, avevano dichiarato di voler riportare la squadra in massima serie. Negli ultimi giorni poi, anche altri hanno iniziato a scoprire le carte, tra tutti il capitano Luigi Sepe, che ha parlato apertamente di massima serie.

Una piazza come Salerno, appena retrocessa dopo tre anni di Serie A, non può non ambire al vertice, nonostante ci siano squadre sulla carta più apprezzate. Le vittorie contro Palermo e Sampdoria, due corazzate hanno comunque dato qualche segnale e cioè che la squadra più giocarsela con tutti. Di certo non sarebbe un trauma non riuscire a tornare da subito in nella massima serie, pochi ci riescono infatti al primo colpo, ma l'obiettivo deve essere quello.

Lo dicono i giocatori della rosa, lo dicono alcuni addetti ai lavori. Nessuna pressione ovviamente, ci sta non riuscire nell'obiettivo in un campionato così complicato, dove gli equilibri sono sottili e anche un solo gol segnato o sbagliato, un punto in più o in meno può fare la differenza. Ritrovarsi non troppo lontani dai playoff a gennaio può essere importante, a quel punto la società potrebbe anche fare un passo decisivo, colmare quelle lacune e provarci fino in fondo. Con una tifoseria come quella della Salernitana poi tutto è possibile. 

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 12 ottobre 2024 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
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