Gianluca Petrachi in conferenza stampa, dopo che Iervolino aveva affermato che la Salernitana era già così forte ha detto: “Iervolino è appassionato di calcio, ma non ha la competenza necessaria. Lui dice che la squadra è forte, se contestualizziamo determinati calciatori che abbiamo in rosa come Dia, Maggiore, Bonazzoli, Bradaric e Pirola ci rendiamo conto che sono da serie A.

Lui pensa: “Vincono facile in B, con la sigaretta in bocca”. Io penso invece che trattenere chi non vuol restare sia un danno enorme. E’ vero che ds e allenatore possono dare motivazioni, ma c’è chi non vuol sentire e fa finta di nulla. Io gli ho detto “Ma magari restassero Dia e Bonazzoli, avremmo la coppia più forte della categoria”…ma non è così.

L’appeal della Salernitana è ancora fortissimo, ve lo assicuro. Ho parlato con 12 calciatori, ritengo di essere una persona credibile nel mondo del calcio e di parola. E’ una piazza ambita e la mia speranza è che il presidente si possa innamorare di nuovo di questo popolo restando accanto a noi. Perchè le risorse che potrebbe investire sono tantissime, nel primo periodo lo ha dimostrato. Mi auguro di fargli tornare l’entusiasmo e la voglia per costruire una rosa forte”.

In effetti è parso evidente a tutti che il direttore sportivo abbia "smentito" il suo presidente, soprattutto sulla questione relativa all'attuale organico a disposizione dell'allenatore. Perchè, restassero tutti con la testa giusta, saremmo davvero a cospetto di un organico super per la categoria. Ma visto che "costano tanto" e "dipendesse da me manderei via tutti" si è caduti in un'altra contraddizione. E non sono gli stessi giocatori per i quali "Salerno sarebbe stata la tomba calcistica"?

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 04 luglio 2024 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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