“Sabato vogliamo vincere”. La promessa arriva direttamente dalla voce dei calciatori al termine del discorso degli ultras. Nel primo allenamento stagionale a porte aperte, nella “settimana santa” calcistica a tinte granata che porterà alla sfida interna di sabato con il Modena dal sapore di una vera e propria finale, la Salernitana prova ad unire le forze. All’appello del club per la seduta straordinaria sul prato dell’Arechi rispondono in oltre 300 tifosi.

Prima dell’ingresso in campo della squadra il messaggio che il popolo granata riserva ai calciatori viene messo su carta: “Niente ci abbatte, ora si combatte”. Come riportano diverse testate giornalistiche, nel corso della sgambatura con la Primavera, dopo i primi cori, arriva il faccia a faccia. La squadra si raduna a pochi passi dal fossato che separa il terreno di gioco dalla Curva Sud Siberiano. Il discorso è chiaro, netto, perentorio: “Ora basta: Salerno non merita tutto questo, Salerno non vuole retrocedere”.

Niente più alibi, nessun più riferimento alle incognite societarie che avevano spinto la tifoseria a scioperare nella prima parte di stagione. “Siete una delle squadre più pagate del campionato. Dovete lottare non per il cognome che portate sulle spalle ma per la maglia che indossate. Questo è il momento di vincere: sabato il Modena non deve uscire dalla propria metà campo”. Gli applausi sono scroscianti, il coro che riecheggia è: “Noi vogliamo questa vittoria”. Speranza che anche la squadra ribadisce ai tifosi prima di ritornare in campo.

Sezione: News / Data: Gio 06 marzo 2025 alle 18:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print