La linea degli ultras della curva Sud è chiara: sostegno incondizionato, fino alla fine. Colpe e colpevoli sono evidenti, da due anni. La classifica parla da sola e non c'è necessità di rimarcare quanto la piazza sia delusa e mortificata dalla proprietà, dalla dirigenza, dai vari allenatori che si sono avvicendati sulla panchina e da calciatori che non incarnano la passione della gente. Ma salvaguardare la categoria è l'unica cosa che conta, il che non significa aver dimenticato o "perdonato".

Salerno, però, sa distinguere i momenti e ora è arrivato il momento di prendere per mano la Bersagliera aiutandola a raggiungere la salvezza evitando la seconda retrocessione di fila che avrebbe risvolti drammatici dal punto di vista sociale e sportivo. Centro Coordinamento, Mai Sola, Amici della Salernitana e Salerno Club 2010 viaggiano sulla stessa linea, idem i club della provincia che sono il cuore pulsante della torcida granata.

E se la prevendita procede molto a rilento (alle ore 14 toccata quota 1750 biglietti venduti, grazie soprattutto alle iniziative per studenti, scuole calcio e donne), oggi pomeriggio ci sarà una bella fetta di tifosi che mostrerà sostegno alla squadra a pochi giorni da una gara che sa già di ultima spiaggia. Un rapido discorso ai calciatori, un applauso di incoraggiamento a Cerri e poi cori e sventolio di bandiere come se si stesse giocando una partita di campionato. Per il resto ci sarà tempo. Ora tocca a tutti salvare la Salernitana. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 05 marzo 2025 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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