Due partite consecutive senza subire gol, quattro punti conquistati: sono questi i primi segnali positivi di una Salernitana in crescita, che sta migliorando nella fase difensiva e sta cercando di giocare con maggiore personalità. Tuttavia per salvarsi serve un cambio di marcia, serve una vittoria in trasferta e, soprattutto, bisogna leggere meglio le partite.

Bari, per esempio, dopo l’uscita di Maita e Benali tra i biancorossi, la Salernitana avrebbe potuto osare di più. La scelta di inserire Reine-Adélaïde al posto di Verde, arretrandolo sulla trequarti, ha di fatto azzerato il potenziale offensivo della squadra.

Anche Cerri, che non segna dal 18 gennaio (doppietta contro la Reggiana), continua a fare un lavoro sfiancante per la squadra, rientrando fino a centrocampo per prendere palla. Ma così facendo, spesso, manca una punta in area avversaria.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Lun 17 marzo 2025 alle 09:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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