Sono bastati venti secondi alla Salernitana per trasformare la bolgia dell'Arechi (e la papera del portiere) nel gol del vantaggio ai danni della Sampdoria. Bravissimo il centravanti granata, tra i migliori in campo, a crederci fino alla fine subodorando il potenziale errore di quel Vismara grande protagonista in serie C con la maglia dell'Atalanta Under23 ma probabilmente ancora acerbo per la categoria.

Ad ogni modo, limitandoci alle statistiche, possiamo dire senza timore di smentita che sia stato il gol più veloce della storia della Salernitana nell'impianto di via Allende: 20 secondi e pallone in fondo al sacco tra l'incredulità generale e con il boato impressionante del pubblico in sottofondo. Una sensazione bellissima, pur con la rete del provvisorio 1-1 arrivata appena 180 secondi dopo.

Non è, però, la rete più veloce della storia complessiva della Salernitana. Bisogna tornare indietro all'aprile del 2002, Daniele Bellotto gelò il Del Conero di Ancona dopo appena 7 secondi sfruttando alla grande un lancio meraviglioso di Giacomo Tedesco e un'azione corale tipica del repertorio di Zeman. Di fatto, ancora adesso, i granata detengono questo record assoluto in cadetteria. "Se ne parla poco, ma ne sono orgoglioso. Meno di dieci secondi ed eravamo sotto la nostra curva ad abbracciarci" ha detto spesso, con fierezza, l'ex attaccante della Salernitana.

La squadra delle rimonte apparentemente impossibili, dunque, è destinata ad essere ricordata come quella che ha segnato la rete più veloce in assoluto in quello stadio che sposta gli equilibri e che, finalmente, ha potuto ammirare un Simy battagliero, determinato e carico d'entusiasmo.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 28 agosto 2024 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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