Una sosta utile sotto tanti punti di vista, sia per quanto riguarda l'aspetto fisico che quello tattico. La Salernitana nelle ultime settimane ha mostrato segnali di crescita ma può e deve fare ancora meglio nel decisivo rush finale della stagione. Breda ha trovato equilibrio, la difesa non ha subito gol in quattro delle ultime sette partite (con sei gol in totale incassati di cui la metà soltanto con la Carrarese) ma resta ancora qualche problema nel reparto offensivo.

Gli attaccanti granata sono a secco da troppo tempo, Raimondo da un mese, Cerri da due e Verde addirittura da tre, senza contare Wlodarczyk e Simy, tenuti però quasi sempre fuori nelle rotazioni dal tecnico trevigiano. Ma oltre alla vena realizzativa degli attaccanti, è tutta la fase offensiva che presenta più di qualche dubbio, a Bari per esempio nella ripresa soprattutto, la Salernitana era costantemente nella metà campo avversaria ma di conclusioni pericolose verso la porta ce ne sono state comunque pochissime.

Cerri fa un grande lavoro per la squadra ma non riesce poi ad essere incisivo sotto porta mentre Verde si vede più a centrocampo che in area avversaria. La sosta servirà anche a questo, Breda dovrà infatti trovare nuove soluzioni che possano mettere gli attaccanti nelle migliori condizioni per poter far male, sia dal punto di vista tattico che degli uomini, con il possibile inserimento di un calciatore offensivo in più o semplicemente cambiare di posizione quelli utilizzati nelle ultime settimane (Verde e Soriano soprattutto). 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 20 marzo 2025 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print