Oliver Christensen ha guadagnato la fiducia e la stima della società. "Ma ha preso anche questa?" si chiedeva il proprietario Danilo Iervolino in tribuna rossa dopo l'ennesimo intervento determinante del pipelet danese che, pur con tante offerte all'esterno, a gennaio preferì sposare la causa granata grazie alla promessa di essere il titolare fino al termine della stagione. Il feeling con l'ambiente, la grande personalità dimostrata e l'intesa crescente con i compagni di reparto costituiscono elementi fondamentali per le sue prestazioni, con quattro clean sheet in un mese e mezzo e alcune gare in cui è stato assolutamente determinante. Negli occhi di tutti la performance interna contro la Cremonese del primo febbraio, parate che forse non avevamo visto nemmeno con Ochoa che, ad oggi, è il miglior portiere della storia della Salernitana.

Proprio per il buon rapporto instaurato con la piazza e con il club, la società starebbe pensando di parlare con la Fiorentina prospettando la possibilità di rinnovare il prestito a fine stagione in caso di salvezza, stavolta inserendo il diritto di riscatto. Considerando che Sepe, pur sotto contratto anche per il prossimo campionato, è ormai fuori dal progetto, è indispensabile trovare continuità in un ruolo così delicato e che, spesso, a Salerno è stato ricoperto da interpreti non propriamente all'altezza. Sotto traccia si sta già ragionando con la dirigenza viola che, con De Gea e Terracciano, è assolutamente coperta.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 24 marzo 2025 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print