Due partite consecutive con lo stesso undici iniziale, tre punti e nel complesso due buone partite giocate dalla Salernitana contro Cesena e Modena. Niente di eccezionale ovviamente ma non è di certo questo il momento dell'estetica e del calcio champagne. La squadra granata deve trovare un proprio equilibrio e portare a casa i punti che servono per la salvezza.

E proverà a farlo con questo 3-5-2 scelto da mister Breda e con gli interpreti che stanno giocando con continuità nelle ultime settimane. Soriano, Zuccon e Corazza reclamavano spazio, lo hanno avuto e stanno dimostrando di poterselo meritare, a discapito di un Reine-Adelaide troppo lezioso e probabilmente non pronto mentalmente alle battaglie che attendono i campani da qui alla fine.

Non è un caso che nei minuti finali del match col Modena sia entrato in campo Girelli e non il francese. A destra invece Ghiglione sembra ormai aver scalzato definitivamente Stojanovic. Imprescindibili invece Cerri e Verde, fondamentali anche in giornate in cui sono meno brillanti del solito. È ovvio poi che servirà anche l'apporto degli altri giocatori, chi parte dalla panchina infatti potrà tornare ugualmente utile anche solo per pochi minuti e quindi ci sarà spazio anche per i vari Njoh, Raimondo, Caligara, Tongya e Ruggeri che dovranno farsi trovare pronti quando chiamati in causa. 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 09 marzo 2025 alle 21:00
Autore: Lorenzo Portanova
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