Gara per gara, senza pensare troppo a quelle successive, così dovrà ragionare la Salernitana nelle ultime nove partite della stagione, la prima delle quali stasera contro il Bari. C'è un numero di punti da dover conquistare poi è chiaro che nelle ultime 2-3 giornate qualche calcolo si potrà pure fare in base ai distacchi con le avversarie per la salvezza.

Quindi in campo sempre la miglior formazione possibile, senza turnover e senza dover risparmiare i diffidati per poterli avere sicuramente a disposizione nei successivi scontri diretti (dopo Bari, Palermo e Juve Stabia ce ne saranno tre consecutivi). In campo quindi ci sarà Lorenzo Amatucci (uno dei calciatori a rischio squalifica insieme a Ferrari e Lochoshvili), perno inamovibile del centrocampo granata si dall'inizio della stagione.

Il giovane calciatore toscano ha saltato solo una partita in stagione, contro lo Spezia e poi è partito dalla panchina subentrando nella ripresa in Coppa Italia contro l'Udinese. Poi sempre titolare, anche nelle ultime settimane nonostante un leggero e fisiologico calo di condizione e prestazioni e nonostante appunto la diffida.

Con la presenza di Soriano, sta avendo meno responsabilità nella costruzione del gioco e delle azioni, impegnato soprattutto nel recuperare palloni e nel proteggere e schermare la difesa. Anche a Bari quindi sarà lui il play della Salernitana, affiancato ancora da Soriano appunto e da uno tra Zuccon e Girelli.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 15 marzo 2025 alle 13:00
Autore: Lorenzo Portanova
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