I fischi dei 630 tifosi granata al termine della gara sono la fotografia del pomeriggio da film horror per la Salernitana. Da Carrara vanno via tutti a testa bassa. Danilo Iervolino stringe tra le mani il suo smartphone. Nemmeno il finale orgoglioso basta per lasciargli sensazioni positive. Un passo indietro forte, la prima sconfitta da quando è al seguito della squadra nel 2025 dopo i successi con Reggiana e Cremonese e il pari con il Brescia.

La sua scelta convinta, ovvero Roberto Breda, non traballa. Eppure ora l’allarme ritorna a suonare forte, con la squadra granata di nuovo in zona retrocessione diretta. Lo sa bene anche il tecnico trevigiano con gli occhi che schiumano rabbia.

Della fiducia alla vigilia, dei passi in avanti raccolti prima della sfida di Carrara restano solo coriandoli, inceneriti dai 90 minuti insufficienti in Toscana. “Sono sempre responsabile delle mie scelte, le ho pagate in carriera nel bene e nel male. Se le ho fatte è perchè reputo che siano quelle giuste. Il gruppo è con me. Non sono qui perchè sono una bandiera. Sono qui per allenare. E se non dovessi essere più giusto per questa causa, la società non avrà problemi a trovare un altro allenatore”.

Sezione: News / Data: Dom 16 febbraio 2025 alle 16:30 / Fonte: calciosalernitana
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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