A Frosinone entusiasmo e sold out. Pieno quello stadio dal quale Sousa lanciava l'SOS

I tifosi del Frosinone provano a spingere la loro squadra del cuore all’impresa. La Curva Nord chiama a raccolta i supporters gialloblu, invitati a presentarsi prima della fondamentale sfida contro la Salernitana. Appuntamento alle ore 18:45 all’esterno del settore della Nord per accogliere la squadra a dovere, per caricare l’ambiente ed alzare la temperatura dello Stirpe.

Il team di Di Francesco contro la Salernitana si gioca una fetta di salvezza decisamente consistente. I ciociari vanno a caccia della vittoria che manca dal mese dallo scorso mese di gennaio, quando i gialloblu hanno superato in casa il Napoli per 2-1. Il tecnico dei laziali spera di ritrovare anche i gol di Soulè, che ha raggiunto la doppia cifra nella partita persa (2-3) ad inizio febbraio contro il Milan, salvo poi incepparsi.

In uno Stirpe quasi sold out (esaurite le Curve, restano un migliaio di tagliandi di Tribuna oltre a quelli del Settore Ospiti), il Frosinone andrà a caccia dei tre punti. Mister Di Francesco confermerà il 3-4-2-1: davanti a Turati giocheranno Okoli, Romagnoli ed uno tra Lirola e Bonifazi; Zortea e Valeri (favorito rispetto a Marchizza) sulle corsie laterali; Mazzitelli e Barrenechea in mezzo al campo; Soulè e Brescianini alle spalle di Cheddira. A gara in corso sarà sicuramente chiamato in causa anche Kaio Jorge.

Una sorta di cerchio che si chiude, nella vita quasi nulla accade per caso. Perchè la retrocessione sarà ufficiale in quello stadio dal quale Sousa, a fine luglio, lanciava un messaggio inequivocabile al direttore sportivo De Sanctis, al presidente Iervolino e a una tifoseria che sottovalutava il problema pur in presenza di evidenze che non si prestavano ad alcun tipo di interpretazione.