È il centrocampo il vero tallone d'Achille della Salernitana. Salta Saric

Focus sul centrocampo. E’ lì che Roberto Breda sta concentrando le sue attenzioni. Da ex centrocampista, sa bene quanto sia importante quel reparto per far girare tutta la squadra. Discorso che vale in generale e nello specifico per questa Salernitana. Amatucci a parte, sempre titolare nelle tre partite della sua gestione, Breda le ha provate tutte alternando Maggiore, Reine-Adelaide, Tongya e Girelli.

Gli manca Caligara dal primo minuto, soluzione che dovrebbe utilizzare domenica contro la Cremonese. Con lui Amatucci sicuro e forse Tongya. Potrebbe essere questo il centrocampo scelto da Breda con Tongya e anche Caligara chiamati ad inserirsi e a supportare l’attacco che dovrebbe essere di nuovo composto da Cerri e Raimondo.

Quest’ultimo torna titolare al posto di Verde che potrebbe trovare spazio a gara in corso in avanti perché il tecnico lo vede come un attaccante e non come un trequartista. A destra torna Stojanovic. A sinistra Njoh è insidiato da Corazza che deve ancora debuttare con la maglia granata. E’ l’unico (insieme a Guasone) a non averlo fatto degli otto arrivi di gennaio. Davanti a Christensen, si va verso la conferma della difesa formata da Ruggeri, Ferrari e Lochoshvili anche se Bronn reclama spazio.