L'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri è intervenuto a DAZN dopo il pareggio con la Salernitana: "Brutto primo tempo, eravamo partiti anche discretamente bene poi abbiamo avuto alcune situazioni in cui abbiamo sbagliato la scelta e ci siamo disuniti, non abbiamo più tenuto le posizioni. Lì è calata l'attenzione, abbiamo preso gol su palla inattiva. Sapevamo che la Salernitana poteva essere pericolosa. Nel secondo tempo c'è stata una bella reazione ma dovevamo essere più precisi ed efficaci".

Partita simile col Cagliari, c'è qualche problema mentale?
"A saperlo sarebbe facile. Analizziamo il primo tempo, bastava avere pazienza, girare palla e di giocare il giusto no ntirando quando c'era da passare. Nel secondo tempo c'è stata la reazione, potevamo pareggiare anche prima però poi al 95' non puoi rischiare di perdere una partita del genere perchè poi rischiavi di non rialzarti più. È il quinto pareggi, ora abbiamo tre giorni per preparare la finale con l'Atalanta e poi cercheremo di fare i due punti che mancano per la matematica".

Da dove arriva questa frenesia?
"Nel calcio non bisogna essere frenetici ma veloci. Come a Roma abbiamo iniziato bene ma abbiamo sbagliato alcune scelte e poi arriva la frenesia. Per noi è importante mercoledì, nel girone di ritorno abbiamo fatto male. Sono diventate partite pesanti, anche contro l'ultima in classifica che ha fatto una buona gara, diventa complicato, bastava non prendere gol e cercare di farlo nelle occasioni che abbiamo avuto. Tante occasioni frenetiche, è quello su cui dobbiamo migliorare. Ora dobbiamo recuperare le energie per mercoledì cercando di fare i punti che mancano per la Champions".

Che lavoro farà per preparare la finale di Coppa Italia?
"Serve molta serenità e concentrazione su cosa fare, senza parlare troppo. Bisogna prepararsi al meglio. Stasera come a Roma ci è andata bene nel finale".

Ci sono giocatori in grado di gestire certe situazioni.
"È una squadra con giocatori brav. Ci sono momenti in cui la partita diventa pesante, anche le grandi vanno in difficoltà. Nel secondo tempo ci siamo assestati e abbiamo avuto la lucidità e la forza di fare gol soprattutto quando abbiamo girato bene la palla. La frenesia ci ha un po' penalizzato, durante tutto il campionato. In questo la squadra deve crescere. Ci sono giocatori veloci che vanno nello spazio, anche nell'ultima occasione bisognava tener palla vicino all'area cercando l'ultimo tiro e invece abbiamo rischiato di subire gol".

Sezione: L'avversario / Data: Dom 12 maggio 2024 alle 20:44
Autore: Lorenzo Portanova
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