Milan-Petrachi prove di "disgelo": domani possibile confronto in chiave mercato

Prove di disgelo tra Maurizio Milan e Gianluca Petrachi. Dopo il botta e risposta a distanza del mese scorso, con annesso duro confronto telefonico tra il ds e Danilo Iervolino, ecco che i due potrebbero incontrarsi a breve per un chiarimento e per provare a ragionare sin da oggi in ottica mercato di gennaio. "Spero di poter lavorare fianco al fianco col presidente, avendo carta bianca e piena autonomia" aveva detto Petrachi nella sua ultima conferenza stampa, lanciando un segnale ben preciso e attaccando chi "non ha raccontato i fatti con onestà intellettuale".

Cose che, si spera, possano appartenere al passato e magari dettate dalla grande tensione del momento. Perchè ora conta soltanto il bene della Salernitana e tutte le componenti dovranno fare un passo indietro per rinforzare intelligentemente la rosa inserendo quei 6-7 tasselli che servono come il pane non solo per salvarsi agevolmente, ma anche per alimentare i sogni di una piazza molto scettica sul progetto triennale e convinta che, in una B ad oggi decisamente mediocre, basterebbe poco per affacciarsi nella zona sinistra della classifica.

E così domani Milan e Petrachi potrebbero parlare, affrontare le problematiche, chiarire quanto accaduto un mese fa. L'ipotesi esonero è ormai da scartare, ma è chiaro che il ds non accetterebbe un'altra sessione di mercato in modalità risparmio o, comunque, con l'obbligo di cedere prima di acquistare. Considerato che Iervolino è alle prese con tante vicende personali e professionali che gli toglieranno tempo, è prevedibile che a gennaio il principale riferimento per il ds resterà l'amministratore delegato. E così è ancora più necessario arrivare ad una stretta di mano.