Emergenza Salernitana, Colantuono pensa al 3-5-2. Ballottaggio tra Maggiore e Hrustic

La rifinitura di questa mattina all’Arechi non ha portato in dote buone notizie per mister Colantuono: Reine Adelaide si ferma di nuovo. Stavolta a causa di un risentimento muscolare. Le condizioni del centrocampista francese saranno rivalutate nei prossimi giorni. Reine Adelaide, dunque, non si è unito al gruppo partito per l’Emilia Romagna dopo la seduta mattutina e finisce fuori dall’elenco dei convocati.

Colantuono che aveva intenzione di confermare in blocco la formazione schierata domenica scorsa contro la Carrarese è costretto a cambiare le scelte che riguardano il centrocampo. Scalda i motori Maggiore, sebbene rientrato da poco a pieno regime. La Salernitana è di nuovo in emergenza: ai cinque giocatori già out Tongya, Njoh, Dalmonte, Torregrossa e Tello, si era unito nelle ultime ore pure Sfait, che aveva subito una botta in allenamento e anche lui sarà rivalutato nelle prossime ore.

Colantuono deve fare di necessità virtù, ma non cambia sistema di gioco e vuole una Salernitana aggressiva fin dai primi minuti. Si riparte dal 3-4-2-1 che in fase di non possesso diventa un 5-3-1-1. Davanti a Sepe sarà confermato il terzetto composto da Ferrari, affiancato da Bronn e Jaroszynski. Sulle corsie laterali si rivedranno Stojanovic a destra e Ghiglione a sinistra. In mezzo al campo con Amatucci potrebbe trovare spazio Maggiore.

Soriano avrà licenza di avanzare, in fase di possesso, sulla trequarti per agire con Verde a supporto di Wlodarczyk. Simy partirà dalla panchina. Le alternative sono ridotte, dunque, all’osso anche in occasione della partita di Modena.

Colantuono attinge di nuovo dalla Primavera. Arriva così un’altra chance per Gerardo Fusco, tra i convocati assieme a Di Vico. In attesa di conoscere i tempi di recupero di Reine Adelaide, la Salernitana conta di avere di nuovo a disposizione Tongya per la prossima partita con la Juve Stabia. Per Njoh, Dalmonte, Torregrossa e Tello i tempi potrebbero essere più lunghi.