Si supera il guado, non era difficile, crediamo, riprendere le sembianze di una squadra, cioè, che è stata penalizzata finora dalla classifica ma che ha la forza ed anche la continuità di tornare ad essere quel team che la tifoseria spera possa tornare. Per carità nessun volo pindarico dopo aver battuto la modesta Carrarese ma tutti sanno bene che in questo ultimo scorcio dell'anno e del girone di andata, soprattutto, il granata dovrà essere il colore che emergerà di più in questo anomalo ed anche strano campionato di serie B che vede, al momento, la fuga solitaria di Sassuolo, Pisa e Spezia con una classifica che si è notevolmente accorciata nei piani bassi, perchè se ci sono, al momento, ben 13 squadre in tre punti.

Vuol dire che il decollo non c'è stato. O almeno non ci sono compagini che possono dar fastidio alle prime tre della classe considerando che la Sampdoria annaspa, il Palermo che doveva in un certo qual modo essere la protagonista della stagione nicchia a metà graduatoria con la sola Cremonese che dopo aver cambiato e ricambiato tecnico in appena 15 gare sembra aver trovato il bandolo della matassa.

Insomma sembra un campionato che aspetta anche la Salernitana per i quartieri alti in considerazione del fatto che il mercato di riparazione di gennaio potrebbe davvero riservare tante belle sorprese alla tifoseria granata. Che si aspetta l'arrivo di calciatori che possano fare la differenza rinforzando una rosa che con Stefano Colantuono al comando potrebbe davvero regalare qualcosa di interessante. Bisogna fare risultati positivi a cominciare dalla partita di sabato contro il Modena e continuando con il doppio confronto interno contro juve Stabia e Brescia, squadre, queste, alla portata della Salernitana che deve mettere in cascina quanti più punti possibile. Anche per dare quella volta al campionato che tutti auspicano possa arrivare.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 07 dicembre 2024 alle 00:00
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print