Facendo un bilancio della situazione attuale, ci rendiamo tristemente conto che in fondo basterebbe copiare e incollare l'editoriale di un mese e mezzo fa piuttosto che dilungarci con qualsivoglia tipo di analisi. Perchè, purtroppo, non è cambiato assolutamente nulla. La Salernitana è mestamente ultima in classifica, ha una squadra che farebbe fatica in serie B, ha battuto una serie di record negativi mortificando la propria tifoseria e c'è un assordante silenzio che rende misterioso il futuro di un club partito tra proclami e promesse, che giurava di parlare alla gente con costanza e che oggi non proferisce verbo nè chiede scusa per la retrocessione.
Il presidente Iervolino e i suoi più stretti collaboratori avrebbero il dovere di uscire allo scoperto e di far capire al pubblico e alla stampa locale una serie di cose che non riusciamo proprio a comprendere. Questa metamorfosi così palese, emersa in pieno la scorsa estate con un mercato pessimo e un ritiro ricco di problematiche, non può essere giustificata soltanto da qualche critica social (giustamente condannata e segnalata all'ufficio legale) o dalla diatriba con la classe politica che non è mai stata d'aiuto, ma certo non ha scelto Ikwuemesi, Simy e Stewart per l'attacco o Pirola e Pasalidis in difesa.
Nessuno vuole imporre nulla al patron, ci mancherebbe, e nessuno può disconoscere il grande lavoro fatto nei due campionati precedenti e gli investimenti certificati dai bilanci. Sarebbe intellettualmente disonesto. Tuttavia riteniamo che, dopo aver disatteso una serie di promesse portando in B un club preso in A, sarebbe giusto, rispettoso e doveroso riprendere la strada del dialogo. Perchè, ribadiamo, la retrocessione rischia di essere il male minore.
E' nel diritto di un imprenditore fare un passo indietro se si accorge che il mondo del calcio è diverso rispetto alle aspettative iniziali. E' doveroso fare delle riflessioni se le spese superano i ricavi e si andrà a fare la B con un monte ingaggi spaventoso e introiti più che dimezzati. Se, però, ci ritroviamo in questa situazione, è giusto che gli artefici principali si assumano le proprie responsabilità spiegando con chiarezza e senza possibilità di fraintendimenti come si vogliano risollevare le sorti della Salernitana.
Le domande sono sempre le stesse: perchè Iervolino ha perso entusiasmo? Perchè si sta creando un clima tale da aver "paura" di manifestare un civile dissenso? Come è possibile passare dal sogno europeo ai dubbi sulla permanenza, ancor di più dopo aver ricevuto un'accoglienza da brividi, mai garantita a tutti i suoi predecessori? Perchè un pubblico che sta già soffrendo - sul piano sportivo - e che è stato "scippato" di un sogno atteso 23 anni non ha diritto di capire in che direzione si stia andando?
Si eviti di andare avanti tra dubbi, voci di corridoio, ipotesi e spifferi. Si rischia di riesumare quegli squallidi personaggi finalmente spariti nel nulla e che, già ai tempi del trust, hanno catturato l'attenzione popolare a suon di invenzioni. La Salernitana è una cosa seria e si ritrova così in basso anche a causa di questa gente che, senza vergogna, a breve tornerà a pontificare sui social dopo aver prospettato salvezze a occhi chiusi tra uno "jat a mar" e il tormentone delle "vedove" dei romani. Quelli che, per inciso, l'hanno presa dalla D e portata in A subendo ben altri attacchi e con incassi minimi.
Quasi tra l'indifferenza generale, Salerno e la sua provincia (per la stragrande maggioranza di fede granata) stanno perdendo una serie A che garantiva una vetrina importantissima alla squadra e alla città, un prestigio conquistato sul campo a suon di campionati vinti e con i tifosi che hanno avuto un ruolo decisivo. Si può almeno invocare chiarezza? Se proprio ci si vuol fare da parte, si può evitare di vivere nell'indecisione fino a giugno? E se nessuno si fa avanti, si resta con convinzione e voglia di vincere o si rischia di vivacchiare in B pensando alla salvezza?
Il ritiro di Rivisondoli sembra lontano, ma è tremendamente vicino se si pensa che, in 80 giorni, bisognerà collocare altrove una quindicina di calciatori, ragionare con altri in ottica permanenza chiedendo di abbassare gli stipendi, corrispondere buonuscite, piazzare chi rientrerà dal prestito o è attualmente fuori rosa, individuare un bravo direttore sportivo, un esperto direttore generale e un allenatore da progetto, con una rosa in odore di rivoluzione e che - sia chiaro - deve presentarsi ai nastri di partenza come una delle più forti. Senza se e senza ma. Presa in A, in A deve tornare
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:30 NewsSalernitana, Martusciello carica Wlodarczyk: il polacco scala posizioni
- 23:00 Salernitana, il diktat è voltare pagina ripartendo dal bel primo tempo di domenica col Pisa
- 22:38 Serie B, la Cremonese vince a Catanzaro e sale al secondo posto
- 22:30 Rinaldi, un calcio ai pregiudizi e l'amore per i granata: "Date tempo a Martusciello, sarà una grande Salernitana"
- 22:00 Altra grande risposta dei tifosi granata. Martusciello: "Annullano lo svantaggio di giocare in trasferta"
- 21:30 Udinese, Runjaic: "Settimana con la Coppa Italia nel mezzo, con la Salernitana gara difficile"
- 21:00 Salernitana, Ghiglione prova a insidiare Stojanovic
- 20:30 11+1500, la Salernitana non sarà mai sola: tanti cuori granata in arrivo da tutt'Italia
- 20:00 Confronto Petrachi-Martusciello: Valencia ai margini. No al mercato degli svincolati
- 19:30 Problemi col Var a Salerno, ecco la nota del Pisa
- 19:00 Media di due gol subiti a partita, la Salernitana a caccia dell'equilibrio perduto
- 18:45 NewsGiovanili, Primavera attesa dal Cosenza. Il mercato resta vivo
- 18:30 "La storia è una roba seria": l'ennesima perla dell'associazione Macte Animo 1919
- 18:00 Martusciello incassa la fiducia della proprietà e della dirigenza: "Sta lavorando alla grande"
- 17:30 Salernitana a caccia del riscatto, Braaf spera nella prima maglia da titolare
- 17:00 Salernitana, obiettivo rialzare la testa e allontanarsi dalla zona playout
- 16:33 Reggiana, Viali: "Con la Salernitana voglio maggiore intensità. Gondo? Speriamo possa sbloccarsi"
- 16:30 Comunicato ufficiale della Salernitana: iniziativa per la gara di domani
- 16:12 Reggiana, i convocati di mister Viali per la sfida con la Salernitana
- 16:00 Salernitana, un centrocampo più coperto per avere maggiore equilibrio
- 15:30 Reggiana: Marras e Lucchesi sulla via del recupero, verso la convocazione per la gara con la Salernitana
- 15:00 Salernitana, Wlodarczyk verso una nuova maglia da titolare
- 14:30 Salernitana, Jaroszynski punta al terzo esordio con i granata
- 14:00 Salernitana, Martusciello chiamato a invertire la rotta e a garantire copertura alla difesa
- 13:30 Reggiana-Salernitana, campani in cerca dei primi punti esterni ma emiliani favoriti: ecco le quote
- 13:00 Salernitana, Valencia ancora out ma non è fuori rosa
- 12:30 LIVE TS - Martusciello: "I tifosi ci daranno una mano, Tongya aveva problemi già a fine primo tempo"
- 12:00 Salernitana in campo a San Matteo: tra un poker subìto in un derby e uno rifilato alla Reggiana
- 11:47 Reggiana-Salernitana, i convocati di Martusciello: tornano Soriano e Reine-Adelaide, ancora fuori Valencia
- 11:30 Salernitana, per la sfida con la Reggiana Martusciello potrebbe cambiare in tutti i reparti
- 11:00 Reggiana-Salernitana, tra gli ex di turno anche il vice allenatore dei campani Alessandro Pane
- 10:30 Serie B, Catanzaro-Cremonese apre la sesta giornata: ecco il programma
- 10:00 Qui Reggiana - La "non gara" con la Salernitana di quattro anni fa è ancora una ferita aperta
- 09:30 Corriere dello Sport: "Salernitana: Braaf sulla corsia sinistra, Stojanovic o Ghiglione"
- 09:00 Salernitana, Braaf e un talento ancora da costruire
- 08:30 Accadde Oggi - Calil firma la terza vittoria consecutiva contro la Vigor Lamezia
- 08:00 Salernitana, Ghiglione in attesa del debutto. Una freccia in più per l'arco di Martusciello
- 07:30 Coppa Italia, Udinese-Salernitana: quante chance hanno i granata di passare il turno?
- 07:30 Il Corriere dello Sport - Conte contro Conte
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Dateci il derby
- 00:01 Perché i tifosi granata devono pagare gli errori del patron Iervolino?
- 23:30 NewsAlla ricerca della difesa perduta: numeri da incubo e difficoltà infinite
- 23:00 Un undici di buon livello, un centrocampo scarno, una società assente: playoff sogno o illusione?
- 22:30 Prosegue la prevendita per la gara con la Reggiana, il dato dei biglietti venduti alle 22:30
- 22:00 Arechi pieno, il cassiere sorride: oltre 1,5 milioni di euro incassati in meno di due mesi
- 21:30 Salernitana, con la Reggiana per i primi punti lontano dall'Arechi
- 21:00 Salernitana, Braaf verso la prima maglia da titolare?
- 20:30 Tifo granata tra sacro e -"profano": 1400 in trasferta, migliaia in città per seguire la gara in tv prima di celebrare San Matteo
- 20:00 Salernitana, si cerca una soluzione per attaccare senza subire troppi gol
- 19:30 Ex granata: la A a Salerno, poi la paura per l'incidente. E ora Kiyine riparte dall'Italia
- 19:00 Salernitana, pura fatalità o serve riflessione per i tanti infortuni?
- 18:30 Salernitana, Martusciello lavora sulla tattica: ancora differenziato per Gentile
- 17:30 "Aspettando San Matteo": l'iniziativa del Salerno Club 2010 incentrata sul senso d'appartenenza
- 17:00 Salernitana, Martusciello potrebbe confermare il modulo visto finora
- 16:30 Salernitana-Pisa rinviata di due ore e mezzo. Gli Ultras nerazzurri: "Nessun rispetto per i tifosi"
- 16:00 Salernitana, Jaroszynski e Ghiglione insidiano Njoh e Stojanovic
- 15:30 Verso Reggiana-Salernitana: sarà ricordato Schillaci. Le ultime dai campi
- 15:00 Salernitana, riecco Gondo: sabato prima volta da ex per uno degli eroi della promozione
- 14:30 Qui Reggiana - Sospiro di sollievo per Sampirisi ma con la Salernitana non ci sarà